Forte della Chiusa (Kluze, Slovenia)

Domenica 27 agosto 2011 – Escursione al Forte della Chiusa (Kluze, Slovenia).

Giornatina che prometteva poco di buono, ma una prima uscita al Fontanone di Goriuda siamo riusciti a strapparla.

Pausa pranzo a Sella Nevea e poi si scollina per un giro turistico al Lago del Predil e poi su verso Passo del Predil per svallicare infine in Slovenia, a nord di Bovec.

Sul lato sloveno di Passo del Predil ci attende il sole e notiamo che le strade sono perfino asciutte.

Ne approfittiamo per una sosta al Forte della Chiusa, lungo il torrente Koritnica.

Vicino al Forte c’e’ una breve grotta ed una larga cengia che costeggiando il Koritnica ci porta all’interno di un tunnel trincea, con tanto di spioncini per il controllo della strada del Predil.

Passiamo il tunnel e proseguiamo per altri 200 metri. La cengia si fa sentiero ed inizia a salire. Noi siamo fuori tempo e dobbiamo stoppare la curiosità.

Rientriamo verso Forte della Chiusa (Kluze) e diamo un’ulteriore occhiata alle tabelle segnaletiche. La cengia porterebbe (poco più di 1km) a Forte Hermann, che sta sopra alla rupe che abbiamo di fronte, praticamente sopra alle nostre teste.

Anche qui, probabilmente vale la pena ritornare per percorrere tutto il sentiero. Pare che oggi sia il giorno delle gite a metà!

Poco male, risaliamo in auto e scendiamo verso Bovec. Il paesaggio è meraviglioso, tra prati, aree boschive e piccoli villaggi.

Da Bovec costeggiando l’Isonzo (Soca) e puntiamo verso sud.

Decidiamo di rientrare in Italia attraverso Uccea, Pradielis e Tarcento.

Peccato per la pioggia, peccato per non aver camminato molto e non aver visto la grotta da cui scaturisce il Fontanone di Goriuda.

Ma d’altra parte ci siamo riscattati con il lago del Predil, il Forte della Chiusa (Kluze), la Slovenia stessa (che personalmente adoro), il Soca (Isonzo), i prati verdi e pure un po di sole.

E comunque, da Uccea in poi, appena rientrati i territorio italiano, la pioggia è ricomparsa nuovamente!

Un rapido passaggio presso il lago del Predil, dove windsurf e kajak la fanno da padroni, nonostante la grigia giornata.

Un rapido passaggio presso il lago del Predil, dove windsurf e kajak la fanno da padroni, nonostante la grigia giornata.

Entriamo in Slovenia dal Passo del Predil, e scendendo verso Bovec ci fermiamo al Forte della Chiusa (Kluze). Qui in foto la piccola grotta e sulla destra la cengia che porta a forte Hermann.
Entriamo in Slovenia dal Passo del Predil, e scendendo verso Bovec ci fermiamo al Forte della Chiusa (Kluze). Qui in foto la piccola grotta e sulla destra la cengia che porta a forte Hermann.
La cengia per forte Hermann (poco più di un kilometro di percorso) conduce in pochi metri ad un tunnel trincea.
La cengia per forte Hermann (poco più di un kilometro di percorso) conduce in pochi metri ad un tunnel trincea.
L'interno del tunnel sul cammino per forte Hermann. Sul lato verso la valle una serie di spiocini consentiva il controllo della strada lungo il torrente Koritnica.
L’interno del tunnel sul cammino per forte Hermann. Sul lato verso la valle una serie di spiocini consentiva il controllo della strada lungo il torrente Koritnica.
L'uscita del tunnel trincea sul percorso per forte Hermann. Dalla piccola finestra si può vedere l'ingresso sul lato opposto del lungo tunnel.
L’uscita del tunnel trincea sul percorso per forte Hermann. Dalla piccola finestra si può vedere l’ingresso sul lato opposto del lungo tunnel.

 

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